Small talk (o “piccola chiacchierata”) è un termine che viene utilizzata per quelle conversazioni brevi e un pò superficiali che si fanno di solito tra sconosciuti. È normale che, quando incontriamo qualcuno per la prima volta, gli argomenti di cui parlare siano un po’ ristretti come numero. Per questo si ricorre agli small talk, cioè a quegli argomenti di scarsa importanza, ma facili da affrontare e che sono utili a rompere il ghiaccio.
Alcuni degli argomenti più comuni per uno small talk ci sono:
- il meteo
- la cucina e il cibo
- il tempo libero
- il lavoro
- i viaggi
Questi sono tutti argomenti generici, che non toccano la sfera personale di nessuno degli interlocutori. Siccome non si sa che tipo di persona si ha davanti, è sempre meglio evitare di parlare di questioni che potrebbero infastidirla se dessimo giudizi affrettati, o li chiedessimo a loro, su argomenti troppo personali.
Lo small talk, quindi, ha anche la funzione di aiutarci a conoscere, tramite una discussione su un argomento “neutro”, chi abbiamo davanti per provare a capire quali possano essere gli argomenti da evitare o approfondire nelle eventuali future conversazioni.
Ecco alcuni esempi di frasi, in inglese perché in italiano le conosciamo meglio, che possiamo utilizzare durante uno small talk:
Parlare del meteo
- It seems very cold, don’t you think so?
- I’m freezing today, what about you?
- Do you think it’s going to rain today? The forecast said it would be sunny, but it’s so cloudy!
- What’s your favorite season?
Parlare del tempo libero
- Do you do any sport in your free time?
- Do you like music? Have you ever been to a concert?
- What kind of movies do you like the most?
- Do you watch series and movies on Netflix?
Parlare di cucina e di cibo
- Where do you normally have lunch? At the canteen? At the bar? Do you bring your own food?
- What’s your favorite restaurant in town?
- Do you enjoy cooking?
- What is the strangest food you have ever eaten?
Parlare del lavoro
- Where did you work before?
- How long does it take you to get to the office?
- Do you drive? Do you take the train?
- Do you like working from home?
Parlare di viaggi
- Where did you go on holiday?
- Did you enjoy it?
- Are there any places you would recommend that are worth visiting?
- Where are you planning to go next summer?
- Have you been abroad before
Quando si fa small talk
Lo small talk, come detto, torna molto utile quando si conosce qualcuno per la prima volta, quindi quali sono le occasioni più comuni per farlo?
- In ambito lavorativo: quando si conosce una persona per la prima volta a una riunione di lavoro, oppure a un congresso, o all’inizio di una cena di lavoro, o ad un aperitivo post-convegno. In questo caso lo small talk è un’ottima risorsa sia per rompere il ghiaccio, sia per fare networking, cioè per stabilire connessioni con altre persone che lavorano nel nostro campo e la cui conoscenza potrebbe portarvi dei benefici;
- Per socializzare: per esempio a una festa, a una mostra, o a una cena a cui sono invitate delle persone che non conoscete; in questo caso si ricorre allo small talk per fare nuove amicizie e gli argomenti possono essere più disparati;
- Per fare una pausa: durante una riunione, alla pausa caffè, potete continuare a fare conversazione con le persone appena conosciute, potrete parlare di argomenti meno seri e che esulano dalle tematiche più tecniche e impegnative affrontate fino a quel momento;
- A un primo appuntamento: solo per rompere il ghiaccio!! Poi è bene che prendiate in mano la situazione e siate reali, sinceri e simpatici!!
Come fare uno small talk
Abbiamo visto che gli argomenti degli small talk sono molto semplici perché abbiamo detto appunto che servono a rompere il ghiaccio e non richiedono conoscenze specifiche.
Comunque è bene, anche durante queste conversazioni, cercare di mantenere alcune accortezze che vi aiuteranno a non cadere nella troppa banalità e a non avere il rischio di essere inopportuni o spiacevoli.:
- Cercate di mettere un pizzico di originalità nel discorso che fate, magari aggiungendo una nota personale, una vostra esperienza divertente anche se si parla di una condizione comune. Senza scendere troppo nei particolari ma dando una nota di curiosità e di interesse in più alla conversazione;
- Mantenete il contatto visivo con il vostro interlocutore, questo dimostra sempre che siete concentrati e interessati alla conversazione con lui, anche se si tratta di una conversazione rilassata. E allo stesso modo non evitate il suo sguardo mentre lui parla;
- Ascoltate attivamente, significa ascoltate ogni parola del suo discorso, anche le parole del vostro interlocutore sono tanto importanti quanto le vostre. Fate domande collegate a quanto lui dice, per provare a continuare la conversazione e ampliarla. Non è facile approfondire frasi dette “per circostanza”, ma sforzatevi e magari, attraverso domande, spostate il discorso su un altro argomento comunque abbastanza generico;
- Fate comunque attenzione alla comunicazione verbale e para verbale: anche in uno small talk parlare a voce alta, gesticolare molto, avvicinarsi a o allontanarsi troppo dall’interlocutore sono atteggiamenti rischiosi. Cercate quindi inizialmente di non eccedere;
- Date al vostro interlocutore la possibilità di parlare! Vi piacerebbe passare ad ascoltare qualcuno che parla ininterrottamente? No! Quindi non cadete in questo errore;
- Tenete a mente gli aspetti culturali, nel senso di non dare mai per scontate l’origine e la nazionalità del vostro interlocutore né gli aspetti culturali del paese da cui viene o le tradizioni del proprio vissuto. Per questo durante uno small talk è sempre meglio non parlare di politica, di religione, comunque di qualsiasi argomento che possa farvi cadere in un malinteso o possa farvi sembrare banali e inopportuni.