Il numero di corsi di italiano per stranieri è in costante aumento. L’italiano è infatti una delle lingue più studiate al mondo, la quarta o la quinta secondo le indagini svolte negli ultimi anni; la musica, il cibo, la moda, gli affari e l’arte del Belpaese sono tra i motivi che spiegano l’interesse suscitato all’estero da questo nostro idioma, che conta circa milioni di parlanti al di fuori dell’Italia. Ci sono delle espressioni particolari che sono più conosciute di altre perché molto usate nella lingua italiana e che suscitano una simpatia e un interesse particolari negli stranieri che imparano la nostra lingua.
Conoscerle sicuramente aiuta a sentirsi parte della comunità nativa parlante e a sentirsi più naturali:
- Boh! È un’esclamazione molto informale per dire che non sappiamo la risposta a qualcosa:
“Quando arriva il treno? Boh! Non ho idea”
- Mamma mia! Esclamazione per indicare sorpresa, spavento o paura.
Mamma mia che bella città!
Ieri ho visto un incidente in strada, mamma mia!!
Quando sono arrivata in ufficio, avevo 50 e-mail da leggere, mamma mia!
- Allora. È usata per introdurre una conseguenza o per riprendere un discorso e catturare l’attenzione.
“Scusa, ho perso il treno e allora sono arrivato in ritardo”
“Allora! Che cosa abbiamo deciso di fare?”
“Allora, quando ci vediamo la prossima volta?”
- Piano Piano. La parola “piano” ha molti significati in italiano, ma in questa espressione molto comune significa “lentamente” o “passo dopo passo”
“Scusa, puoi ripetere per favore piano piano?”
“Per un buon risultato devi fare le cose piano piano”
- Magari: è usata per esprimere desiderio o incertezza (come “forse”)
“Adesso non posso risponderti, magari (= forse) più tardi”
“Vieni al mare domani?” – “Magari!!” (= vorrei tanto).
- In bocca al lupo: è usata per augurare buona fortuna
“In bocca lupo per il tuo nuovo progetto”
“In bocca al lupo per questa giornata speciale!”
- Beh?!: è una esclamazione o una domanda (simile alla parola “quindi”)
“Beh! Non so cosa dire”.
“Beh? Qual è il problema?”
Studiare una lingua significa viverla e nei corsi di italiano per stranieri vanno sicuramente studiate queste sono parole di vita quotidiana, che tutti usiamo molto spesso e che sicuramente aiutano un parlante non-nativo a “vivere meglio” l’italiano.